Caviglie e piedi gonfi, perchè succede?

Specialmente in pieno inverno, con le temperature rigide, o all'estremo opposto durante una calda estate sono in molti a soffrire di caviglie e piedi gonfi. Escludendo patologie piu' complicate come diabete e gotta molte volte può essere ritenzione idrica.

Di cosa si tratta?
è un accumulo di liquidi che ristagnano specialmente nelle zone periferiche basse del nostro corpo: piedi, caviglie, cosce. E' dovuto principalmente al sistema circolatorio. I vasi linfatici che portano ossigeno e proteine ai tessuti per irrorarli perdono dei liquidi a causa della troppa pressione attraverso i capillari. I liquidi ristagnano negli interstizi cellulari e ciò provoca il classico edema (gonfiore). Oppure il nostro sistema circolatorio non ce la fa a combattere la forza di gravità per spingere di ritorno linfa e sangue in su'.

A cosa è dovuta la ritenzione idrica:
le cause possono essere molteplici:
-cattiva alimentazione: una dieta ricca di sodio che trattiene i liquidi è la principale responsabile. No quindi a cibi pieni di sale e speziati. Sì invece a frutta e verdura e all' assunzione di molti liquidi, meglio acqua.
-scarsa attività fisica
-problemi al sistema cardiocircolatorio: il sangue e la linfa non girano con sufficiente pressione
-problemi renali: i reni non fanno il loro dovere e non riescono ad espellere tossine e rifiuti attraverso le urine
-stitichezza: anche in questo caso il corpo trattiene molti liquidi
-stati particolari: in gravidanza si soffre di ritenzione idrica, un fenomeno che tende a sparire quando si partorisce. Ciò è causato dal peso del bimbo che schiaccia vene e capillari

Come si combatte: una visita medica è d'obbligo, lo specialista tramite analisi individuerà la causa principale, a quel punto si potrà intervenire anche con farmaci specifici per migliorare l'attività circolatoria e renale.

Se la ritenzione idrica è dovuta a condizioni di vita sedentaria è necessario praticare uno sport o qualsiasi attività fisica che migliori il flusso circolatorio.