Pillola dei cinque giorni dopo, come richiederla
Non c'è solo la pillola del giorno dopo per "abortire", ma anche quella dei 5 giorni dopo. E' arrivato infatti in farmacia, Ellaone, un farmaco prodotto dalla francese HRA Pharma che permmette di fermare una gravidanza in corso fino a 5 giorni dopo il concepimento. C'è quindi più tempo, fino a 120 ore, per rimediare ad un rapporto sessuale non protetto che ha portato una donna a rimanere incinta.
L'ok è arrivato dall' AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, che ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale numero 268 del 17 novembre 2011 il provvedimento.
Ellaone appartiene alla fascia C, quindi farmaco che necessita della prescrizione medica, inoltre chi lo richiede deve presentare in farmacia analisi mediche riguardanti il risultato negativo (incinta) basate su dosaggio beta HCG (l’ormone Gonadotropina Corionica Umana che indica il procedere della gravidanza).
Con la prescrizione medica si può comprare solo una scatola, contenente una pasticca di 30 mg del farmaco a base di ulipristal, un agente che agisce sul recettore del progesterone per produrre interferenze con l'ovulazione facendo evitare quindi la gravidanza.
Come prendere Ellaone:
La compressa può essere assunta a stomaco pieno o vuoto. In caso di vomito entro 3 ore dall’assunzione di ellaOne è necessario assumere una seconda compressa.
Si può assumere ellaOne in qualsiasi momento durante il ciclo mestruale.
Avvertenze e controindicazioni:
L’assunzione in concomitanza con un contraccettivo di emergenza contenente levonorgestrel è controindicata. Si sconsiglia l’uso di ellaOne in donne con asma grave non adeguatamente controllato da glucocorticoidi per via orale.
Dopo l’assunzione di EllaOne, le mestruazioni possono presentarsi in anticipo o in ritardo di alcuni giorni rispetto al previsto. Nel 7% circa delle donne, le mestruazioni si sono presentate con un anticipo di oltre 7 giorni rispetto alla data attesa. Nel 18,5% delle donne si è registrato un ritardo di più di 7 giorni, mentre nel 4% delle pazienti il ritardo ha superato i 20 giorni.
A questo indirizzo tutte le caratteristiche e le precauzioni nell'uso di Ellaone.
Rimedi Naturali per la Tosse
Con l'arrivo della stagione fredda tosse e raffreddore sono all' ordine del giorno. Per combattere questi mali di stagione non servono per forza i farmaci, quelli dedicati ai bambini sotto i due anni devono essere sempre accompagnati dalla richiesta del pediatra, ma esistono anche validi rimedi naturali. Secondo alcuni studi clinici, un cucchiaio di miele prima di andare a dormire (da evitare però sotto l’anno di vita) è più efficace di uno sciroppo sedativo della tosse a base di destrometorfano.
Qualsiasi farmaco antitosse, comunque, agisce sul sintomo, ma difficilmente interviene sulle cause che lo hanno scatenato. Del resto, la tosse è una reazione normale dell’organismo, ha la
funzione di espellere il catarro, che si forma nelle vie respiratorie quando c’è un’infiammazione.
Quindi, se c’è il catarro (tosse grassa), non dovremmo cercare di combatterla, perché svolge una
funzione utile.
Ancora qualche altro e semplice consiglio per combattere la tosse ed il raffreddore:
bere molto aiuta l’espulsione del muco, rendendolo più fluido; utile anche umidificare l’ambiente, evitare sbalzi di temperatura e fumo; infine dormire con la testa sollevata, per evitare che il muco scenda nella trachea.
Tosse nei neonati:
ai piccoli bisogna liberare il nasino con una soluzione fisiologica (può essere fatta anche in casa facendo bollire mezzo litro d'acqua aggungendo 4,5 grammi di sale, in questo caso dopo essere stata fatta raffreddare va utilizzata entro 48 ore, altrimenti si può contaminare con batteri) almeno prima dei pasti e della nanna. Consultare il medico se il piccolo respira male e non mangia o se ha febbre per più di tre giorni o se la tosse non migliora nel giro di una settimana.