Rimedi per le varici, scleroterapia
Le varici rappresentano una dilatazione delle vene che colpisce gli arti inferiori causate da cattiva circolazione sanguigna. In molti casi, soprattutto se non sono voluminose, le varici (causate dall'inversione del flusso venoso) scompaiono da sole dopo poche settimane una volta abolito il reflusso. Altre volte, invece, il problema persiste e va trattato.
Il rimedio classico per le vene varicose è rappresentato dalla scleroterapia con schiuma. Si tratta di una tecnica ambulatoriale scarsamente invasiva in cui viene iniettato in vena un farmaco sclerosante in forma liquida o di schiuma che permette di trasformare le vene : dilatate in cordoni duri, fibrosi e pertanto inattivi. Ciò consente di normalizzare il circolo venoso ammalato.
La complicanza più frequente è la iperpigmentazione che crea macchie lungo la gamba. In genere comunque il disturbo scompare nel giro di qualche giorno.
In presenza di una varice lunga e abbastanza rettilinea ha una riuscita migliore l'intervento con i laser a fibra ottica con cui si chiudono le pareti interne del vaso. E un intervento meno doloroso e non crea iperpigmentazione. Dura mediamente intorno ai 30 minuti e ha un costo di circa 300 euro per gamba (il prezzo varia dalla vastità della zona da trattare).
La safena: ce ne sono due per ogni gamba, la grande safena (va dal piede alla vena femorale in area inguine) e la piccola safena (lungo la zona posteriore, dal piede fino a dietro il ginocchio). Il reflusso di sangue che si produce quando non sono più funzionanti causa varici e altri sintomi propn dell'insufficienza venosa: dolore, senso di peso.
In Italia e ancora diffusa la safenectomia, ovvero l'asportazione (anche parziale) della safena.
Si pratica un'incisione a livello
inguinale e una seconda incisione alla caviglia o sotto il ginocchio; attraverso questi taglietti è possibile introdurre
nella safena un particolare strumento (stripper) che
permette di sfilare la vena.
Questa metodica comporta un certo grado di traumatismo
per i tessuti e richiede una breve convalescenza perché dopo l'intervento è possibile
avvertire dolore e bruciore in area inguinale, nella parte
intema della coscia, lungo la gamba appaiono ematomi
e alcune zone per qualche
settimana rimangono poco sensibili al caldo e al freddo.
È una metodica che introduce la fibra in safena con la guida dell' ecografo, il laser ne determina il collasso e la chiusura abolendo cosi il reflusso. Si esegue in regime ambulatoriale, con anestesia locale, senza i tagli tipici della safenectomia, senza traumi ne ematomi e dolore post-operatorio. L'intervento dura dai 20 ai 40 minuti, prezzo circa 500 euro.